
“Linea Investimenti Aziendali Fast” ha l’obiettivo di supportare la ripartenza delle Pmi tramite la concessione di finanziamenti a medio lungo termine, garantiti gratuitamente a livello regionale e abbinati a un contributo a fondo perduto in conto capitale. «Questo bando nasce in risposta alle richieste del tessuto imprenditoriale», commenta l’assessore regionale lombardo allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli. «In questo momento di grande crisi e incertezza, Regione Lombardia intende mettere in campo tutti gli strumenti possibili per sostenere le imprese lombarde, attraverso una burocrazia semplificata; “Al Via Fast” è un esempio concreto in questo senso».
Possono presentare domanda le Pmi attive in Lombardia da 24 mesi
La dotazione finanziaria originaria è composta da 340 milioni di euro stanziati da Finlombarda e dagli intermediari convenzionati, da 82 milioni di euro per quanto riguarda le garanzie e da 51,5 milioni di euro per i contributi a fondo perduto in conto capitale. A poter presentare la domanda sono tutte le Pmi attive in Lombardia da almeno ventiquattro mesi nei seguenti settori: attività manifatturiere, costruzioni, trasporto e magazzinaggio, servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, scientifiche e tecniche, noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese e Pmi che svolgono attività agromeccaniche. La “Linea Investimenti Aziendali Fast” finanzia gli investimenti in programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, compresi quelli legati all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza, istituiti in seguito all’emergenza da Covid-19, attraverso la concessione di finanziamenti che vanno da 85mila a 760mila euro e durata da tre a sei anni (con un preammortamento massimo di diciotto mesi).
Tutte le spese ammissibili per ottenere il finanziamento
Tra le spese ammissibili: acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive, nonché l’acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware) e l’acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione. Inoltre, opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica (non oltre il 20% del totale delle spese ammissibili). Sono previste infatti altre spese per macchinari relativi ai sistemi di misurazione e controllo della temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica, così come per sistemi software e sistemi IoT (Internet of Things) per il distanziamento e la sicurezza dei lavoratori; interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria; rimodulazione e ri-progettazione del layout degli spazi di/per lavoro connessi alle esigenze normative in ambito sanitario; spese di consulenza (non oltre il 15% del totale delle spese ammissibili). La domanda di partecipazione deve essere presentata solo online, all’indirizzo web: www.siage.regione.lombardia.it.