Secondo le stime di Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, nel mese di luglio 2019, rispetto al precedente giugno, i prezzi alla produzione industriale sono aumentati dello 0,2% nell'area dell'eurozona e dello 0,3% in tutta l'Ue. In particolare, a luglio, considerando la sola eurozona, i prezzi alla produzione industriale nell'area dell'euro, rispetto a giugno 2019, sono aumentati dell'1% nel settore energetico e dello 0,1% per i beni strumentali; mentre i prezzi sono rimasti stabili per i beni di consumo durevoli e i beni di consumo non durevoli.
In controtendenza l'Italia, con una diminuzione dello 0,8%
Dal punto di vista tendenziale, invece, i prezzi alla produzione industriale nell'area dell'euro a luglio 2019, rispetto a luglio 2018, sono aumentati dell'1,5% per i beni strumentali; dell'1,4% per i beni di consumo durevoli e dell'1,0% per i beni di consumo non durevoli; mentre i prezzi sono diminuiti dell'1,7% nel settore energetico. Complessivamente, i prezzi nell'industria, esclusa il settore energetico, sono aumentati dello 0,6%. I maggiori aumenti dei prezzi alla produzione industriale sono stati registrati in Romania (+6,2%), Bulgaria e Lettonia (entrambi +4%), mentre i maggiori cali sono stati osservati in Danimarca (-3,0%), Portogallo (-1,3%), Spagna e Italia (entrambi -0,8%).

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