A seguito della nota con la quale il direttore centrale Affari istituzionali e regolatori di Ferrovie delle Stato, Francesco Parlato, ha risposto alla sollecitazione che Comune, Camera di commercio e Provincia di Cremona hanno avanzato nel mese di aprile, per chiedere uniti e con forza una accelerazione dell'importante piano di investimenti nell'area cremonese, il sindaco del capoluogo, Gianluca Galimberti, ha inviato al dirigente del gruppo FS una lettera, in cui, tra l’altro, invita il direttore Parlato a venire a Cremona, perché possa rendersi conto delle potenzialità del territorio.
Sono necessari lavori di raddoppio a breve termine
«Lo sviluppo dei nostri territori», scrive il sindaco, «punta molto sull'infrastruttura ferroviaria, sia per il trasporto di persone che per le merci. Riteniamo però che i tempi prospettati siano troppo lunghi e che ci sia la necessità di interventi che consentano la realizzazione più a breve termine sia dell'avvio dei lavori sulla prima parte, sia della progettazione e realizzazione della parte Piadena/Codogno, così come già chiesto dal nostro territorio nel recente “question time” in Parlamento, per tramite degli on. Pizzetti, Gariglio e Colaninno. Inoltre, ricordiamo anche le necessità già espresse nella precedente nota per quanto concerne le linee Cremona-Brescia/Crema-Treviglio-Milano/Cremona-Olmeneta».

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