Questa mattina, in commissione Trasporti del Consiglio regionale lombardo, si è svolta l’audizione con Rfi in merito ai progetti del contratto di programma 2017-2021 tra la stessa Rfi e il ministero dei Trasporti, con particolare riferimento all’opera di collegamento Brescia-Ghedi-Montichiari e al raddoppio della linea ferroviaria Brescia–San Zeno. Erano presenti anche diversi rappresentanti istituzionali, tra cui l’assessore alla Mobilità del comune di Brescia, Federico Manzoni, che insieme al consigliere regionale del Pd, Matteo Piloni, ha sottolineato la necessità di puntare all'elettrificazione della linea Brescia-Parma e al raddoppio ferroviario del tratto Cremona-Olmeneta.
Stanziato un milione di euro per lo studio di fattibilità
«Per quanto riguarda la Cremona-Olmeneta», dichiara Piloni, «è stato stanziato un milione di euro per lo studio preliminare di fattibilità, che però non è ancora stato avviato. Ho sottolineato la necessità di avviare quanto prima questo studio, in quanto, in vista del raddoppio del tratto Brescia-San Zeno, già in programmazione, è necessario raddoppiare il tratto verso Cremona, anche in vista dei lavori di raddoppio della Mantova-Cremona-Codogno, che vedranno dirottato il traffico sulla Cremona-Treviglio, così da limitarne i disagi. Ora, è importante che sia soprattutto il territorio a proseguire l'interlocuzione con Rfi e a seguirne gli sviluppi».

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