Nella sede della Camera di commercio di Cremona, le parti sociali hanno esaminato la possibilità per il sistema datoriale cremonese di supportare la campagna vaccinale. Il commissario straordinario, Gian Domenico Auricchio, ha introdotto l’argomento ricordando che lo scorso 10 marzo la Giunta regionale lombarda ha approvato un protocollo con Confindustria e Confapi, aperto all’adesione di tutte le altre associazioni di categoria e finalizzato a disciplinare la partecipazione delle aziende produttive con sede nella Regione Lombardia alla campagna vaccinale anti-Covid 19.
Un gruppo di lavoro composto da associazioni datoriali e sindacati
Su tale protocollo è stata acquisita la disponibilità dei medici competenti, rappresentati dall’Associazione nazionale medici d’azienda e competenti (Anma), che hanno sottoscritto l’accordo. Dopo articolata discussione, i presenti hanno accolto la proposta, dichiarando la disponibilità di sostenere con risorse delle imprese e delle associazioni lo sforzo vaccinale in una logica incrementale e non sostitutiva. Poiché la tematica è molto complessa, si è convenuto di costituire un gruppo di lavoro, che preveda, oltre alle associazioni datoriali, anche i sindacati e che si possa interfacciare con Ats e le due Asst di Cremona e Crema, per definire operativamente la questione.

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